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VENEZIA (ITALPRESS) – Le imprese agricole veneto possono contare su uno strumento innovativo per avere l’accesso al credito ed essere competitive sui mercati, migliorando le loro performance e contribuendo a realizzare quanto previsto dalla programmazione comunitaria e regionale. Si tratta di un accordo siglato a Palazzo Balbi tra AVEPA (Agenzia veneta per i pagamenti), rappresentata dal commissario Fabrizio Stella e gli Istituti Bancari che hanno aderito all’intesa: Banca Crèdit Agricole Italia; Banca Intesa Sanpaolo; Banca Monte dei Paschi di Siena; Banca Popolare Dell’alto Adige (Volksbank); Banca Unicredit; Cassa Centrale Banca – Credito cooperativo italiano; Credem; Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo.
“Sono tre le misure che beneficiano di questo specifico intervento, che cuba complessivamente 360milioni di euro, di cui 175milioni di contributo pubblico -specifica l’assessore regionale all’Agricoltura, Federico Caner -. Ad oggi la Regione su 824milioni di finanziamenti pubblici totali, a valere sul CSR (ex PSR), ha già impegnato 491milioni di euro, che comprendono anche la quota di questo accordo tra AVEPA e le banche. Il progetto di accesso al credito oggi è espressamente legato al mondo dell’agricoltura – ha aggiunto Caner – favorendo gli investimenti in attività extra-agricole, sviluppando l’attrattività anche di aree rurali attraverso la trasformazione, lavorazione e commercializzazione dei prodotti agricoli in punti vendita aziendali, oltre che la promozione dell’attività agrituristica intesa come turismo rurale, l’enoturismo e l’oleoturismo, oltre a quello delle fattorie didattiche e di quelle sociali. Si tratta di una manovra che può essere allargata anche ad altri ambiti, per dare una mano concreta alle aziende venete che hanno bisogno di sostegno per continuare ad essere competitive anche oltre i confini nazionali”.
Sulla base di quanto previsto dal protocollo d’intesa, ciascuna banca convenzionata è tenuta ad applicare le medesime condizioni ai finanziamenti concessi e in ogni caso, un tasso massimo applicabile del 2,50%. tipo di finanziamento: chirografario; importo finanziabile: fino al 100% delle spese ammesse; spese di istruttoria: nessuna; tempo di risposta: massimo entro 30 giorni lavorativi dalla richiesta di finanziamento; spese di gestione del conto corrente dedicato: nessuna; durata del finanziamento: massimo 84 mesi sia per investimenti relativi agli acquisti di macchinari ed attrezzature che per quelli relativi alle strutture; tasso di interesse massimo applicabile: tasso variabile euribor di periodo, maggiorato di uno spread max del 2,50%; preammortamento: fino a 12 mesi; spese di estinzione parziale e anticipata del finanziamento: nessuna.

foto: xa7/Italpress

(ITALPRESS).

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