SASSARI (ITALPRESS) â Turbata libertĂ del procedimento di scelta del contraente. Con questa accusa la Guardia di Finanza di Sassari ha eseguito questa mattina lâarresto di 5 indagati disposto dal Tribunale di Sassari. Al centro dellâinchiesta câè una procedura pubblica di gara per lâaffidamento della fornitura di apparecchiature biomedicali, con importo a base dâasta pari a oltre 2 milioni di euro, bandita nel 2020 dallâAzienda Ospedaliera Universitaria di Sassari ed aggiudicata lâanno successivo. In particolare, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno eseguito la misura degli arresti domiciliari nei confronti del Presidente della Commissione giudicatrice, giĂ dirigente medico e dellâamministratore di unâimpresa di Cagliari. Questâultimo, unitamente a un altro imprenditore, entrambi amministratori delle due societĂ che si sono aggiudicate la quasi totalitĂ dei lotti a gara, sono stati destinatari del divieto di contrattare con la pubblica amministrazione.
Contestualmente, è stata data esecuzione alla misura della sospensione dellâesercizio professionale nei confronti del medico responsabile della struttura interessata e di un ingegnere clinico che hanno partecipato alla procedura di gara ad evidenza pubblica. Dagli accertamenti eseguiti, risulterebbero condotte di turbamento del procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto degli atti di gara al fine di condizionare le modalitĂ di scelta del contraente da parte della pubblica amministrazione attraverso collusioni e altri mezzi fraudolenti volti a stabilire i requisiti tecnici dei lotti da aggiudicare.
foto: ufficio stampa Guardia di Finanza
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