
ROMA (ITALPRESS) â A dicembre 2024, rispetto al mese precedente, gli occupati sono sostanzialmente stabili, crescono i disoccupati e calano gli inattivi. Lo rende noto lâIstat.
La stabilitĂ dellâoccupazione è sintesi dellâaumento tra gli uomini, i dipendenti permanenti e i 35-49enni e del calo tra le donne, i dipendenti a termine, gli autonomi e tra chi ha meno di 25 anni di etĂ ; sostanzialmente stabili le altre classi dâetĂ . Il tasso di occupazione cala al 62,3% (-0,1 punti).
Lâaumento delle persone in cerca di lavoro (+5,8%, pari a +88mila unitĂ ) riguarda gli uomini, le donne e tutte le classi dâetĂ ad eccezione dei 15-24enni. Il tasso di disoccupazione sale al 6,2% (+0,3 punti), quello giovanile scende al 19,4% (-0,1 punti).
La diminuzione degli inattivi (-0,5%, pari a -58mila unitĂ ) coinvolge entrambi i generi e i 25-49enni, mentre si registra un aumento nelle altre classi dâetĂ . Il tasso di inattivitĂ cala al 33,5% (-0,2 punti).
Confrontando il quarto trimestre con quello precedente, si osserva un incremento nel numero di occupati dello 0,1% (+27mila unitĂ ).
La crescita dellâoccupazione, osservata nel confronto trimestrale, si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-3,7%, pari a -58mila unitĂ ) e allâaumento degli inattivi (+0,5%, pari a +59mila unitĂ ).
A dicembre 2024, il numero di occupati supera quello di dicembre 2023 dellâ1,2% (+274mila unitĂ ); lâaumento coinvolge gli uomini, le donne e chi ha almeno 35 anni di etĂ , mentre per i 15-34enni si registra una diminuzione. Il tasso di occupazione in un anno sale di 0,3 punti percentuali.
Rispetto a dicembre 2023, diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro (-11,8%, pari a -213mila unitĂ ) e cresce quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+1,4%, pari a +167mila).
âA dicembre 2024, rispetto al mese precedente, il numero di occupati è sostanzialmente stabile, attestandosi a 24 milioni 65mila. Lâandamento è sintesi della crescita dei dipendenti permanenti, che salgono a 16 milioni 422mila, e della diminuzione dei dipendenti a termine e degli autonomi che scendono a 2 milioni 554mila e 5 milioni 90mila rispettivamente â commenta lâIstat -. Anche la crescita dellâoccupazione rispetto a dicembre 2023 (+274mila occupati) è sintesi dellâaumento dei dipendenti permanenti (+687mila) e del calo dei dipendenti a termine (-402mila) e degli autonomi (-11mila). Su base mensile, scendono il tasso di occupazione al 62,3% e quello di inattivitĂ al 33,5%, mentre quello di disoccupazione sale al 6,2%â.
â Foto Agenzia Fotogramma â
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