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ROMA (ITALPRESS) – “Martedì e mercoledì c’è stato un turbinio di telefonate di persone che hanno cercato di convincermi, i maggiori leader del centrodestra e la presidente del Consiglio che mi ha dato l’input giusto per poter decidere. E a questa chiamata, come Garibaldi un giorno disse ‘obbediscò, alla fine ho detto ‘obbediscò anch’io”. Lo ha detto Marco Bucci, sindaco di Genova e candidato del centrodestra alle elezioni regionali in Liguria, ospite ad “Agorà” su Rai3. Giorgia Meloni, ha raccontato Bucci, “ha rispettato la mia volontà personale, dovuta alla malattia, mentre dal punto di vista politico mi ha dato il suo consiglio. Il fatto di divedere la cosa in due è un grande segnale di rispetto delle persone”.
“De Pascale si è candidato anche lui a fare il presidente della Regione ed è ancora sindaco, l’ha fatto il sindaco di Bari, l’ha fatto Ricci, l’hanno fatto tutti. Ma non voglio fare paragoni, sono inutili” ha aggiunto Marco Bucci. “La sinistra, entrata nel panico, inizia a dire che ho tradito i genovesi. E’ assolutamente falso, anzi, facendo questo salto non faccio altro che garantire ancora di più l’esecuzione progetti per la città, che riguardano principalmente le infrastrutture, ma anche i servizi e la qualità di vita. Io – ha aggiunto – ho dimostrato che la leadership, che è la capacità di prendere decisioni giuste al momento giusto, permette anche di fare cambiamenti in cui ci si prende la propria responsabilità. Io me la sono presa di fronte a tutti i genovesi e i liguri perchè loro hanno bisogno di qualcuno in grado di portare avanti i progetti che abbiamo. Siamo circondati dai signori del no che per trent’anni hanno distrutto questa regione”.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

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