rEGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – Un nuovo treno sostenibile, con tripla alimentazione e che, secondo le stime, consentirà di abbassare le emissioni di CO2 dell’83% rispetto agli attuali mezzi a motore diesel. E’ il nuovo Intercity di Trenitalia. Il primo dei sette treni ibridi Intercity che collegheranno Calabria, Basilicata e Puglia è stato presentato oggi alla stazione centrale di Reggio Calabria. “Oggi presentiamo il primo dei treni acquistati con fondi PNRR direttamente assegnati a Trenitalia”, ha detto Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, in riferimento all’investimento da 60 milioni di euro. Il primo Intercity ibrido partirà il 25 marzo e collegherà Reggio Calabria a Taranto. In seguito inizieranno a circolare gli altri treni che a partire dal 9 giugno, secondo quanto previsto, arriveranno fino a Bari e Lecce.
“E’ un evento storico – ha affermato Corradi -, è da 35 anni che non inserivamo nella nostra flotta Intercity un treno nuovo. C’è stato tanto lavoro ma ci siamo riusciti”. L’ad di Trenitalia ha parlato di una “piccola, grande rivoluzione per il trasporto Intercity” perchè si tratta di “un treno molto bello ma soprattutto confortevole – ha evidenziato -, con tante telecamere a bordo e anche questo è importante per dare più sicurezza ai passeggeri. Penso che sarà una piccola-grande rivoluzione per la linea jonica”. E’ un treno “completamente nuovo e ha a bordo tutte le ultime tecnologie”, ha aggiunto l’ad di Trenitalia, parlando di sostenibilità. Il treno è composto da quattro carrozze per un totale di 200 posti con sedili rivestiti in tessuto 100% ricavato da plastiche riciclate; posti dedicati ai passeggeri con disabilità o mobilità ridotta e 8 posti bici. “E’ un treno riciclabile al 93% nel momento in cui dovremo dismetterlo”, ha spiegato Corradi. “Rispetto ai treni che stanno circolando sulla jonica – ha aggiunto – avremo l’83% di emissioni di CO2 in meno. Un numero veramente importante”.
“E’ una bella giornata”, ha detto Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che in precedenza era stato in Sicilia. Per Salvini i “treni nuovi Intercity che uniranno Calabria, Puglia e Basilicata” sono “moderni, sicuri e con telecamere all’interno per verificare che non succeda nulla, con risparmio ambientale, elettrici e non a gasolio. Una giornata – ha aggiunto – che da ministro dei Trasporti mi vede felice”.
Per Salvini “è importante lavorare sull’alta velocità ma probabilmente è anche più importante lavorare per il rinnovo della flotta pendolare per la stragrande maggioranza delle persone che prende il treno per lavoro tutti i giorni”. Inoltre “sulla dorsale jonica bisogna lavorare sia su gomma che su ferro”, ha aggiunto Salvini.
“Come Regione – ha evidenziato l’assessore al Turismo della Regione Calabria, Emma Staine -abbiamo avviato una proficua collaborazione con Trenitalia. Il nostro obiettivo è migliorare e rivoluzionare i trasporti in Calabria perchè abbiamo un gap infrastrutturale che dura da anni”. “Questo Intercity è un segnale importante per la nostra popolazione”, ha affermato il vicesindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, avanzando una proposta: “Sarebbe bello – ha detto – che la manutenzione dei treni si facesse a Reggio Calabria”. Sul punto ha risposto Salvini: “So che i treni sono prodotti in fabbriche italiane da ingegneri e operai italiani. La manutenzione? Sono un tifoso dell’autonomia, del chilometro zero, da tutti i punti di vista. Quindi è chiaro – ha detto – che più vicini si rimane ai territori e meglio è”. Nel corso dell’evento di presentazione, è stata anche lanciata la nuova immagine del brand Intercity con nuovo logo, livrea rinnovata e nuovi naming dei livelli di servizio.
foto: xa5/Italpress
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