ROMA (ITALPRESS) â La Guardia di Finanza con il supporto del Servizio Centrale Investigazione CriminalitĂ Organizzata (SCICO), in cooperazione con la Drug Enforcement Administration (D.E.A.) americana, ha eseguito unâordinanza di custodia cautelare nei confronti di 10 persone (di cui 8 in carcere, 1 agli arresti domiciliari e 1 con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria). Le accuse sonoi di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, produzione e traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegali di armi, possesso di documenti di identificazione falsi, sostituzione di
persona e furto di energia elettrica. Gli indagati avrebbero costituito una stabile struttura organizzativa con sede nel quartiere di Tor Bella Monaca finalizzata allâapprovvigionamento e alla distribuzione al dettaglio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti.
Lâorganizzazione poteva contare su un significativo numero di âdipendentiâ che si occupavano della gestione delle piazze di spaccio, ponendo in essere anche azioni violente necessarie a mantenere il controllo del mercato a fronte di tentativi di infiltrazione da parte di fazioni rivali. Ă stata, infatti, ricostruita la disponibilitĂ illegale in capo agli associati di armi anche di grosso calibro (fucili a pompa) e da guerra (kalashnikov). Le investigazioni hanno portato, tra lâaltro, al sequestro di oltre 72 kg di cocaina giunti dallâEcuador presso il porto di Civitavecchia e di una piantagione di marijuana rinvenuta allâinterno di una villa nella provincia romana. Ă stato, inoltre, documentato lâacquisto dalla Spagna di oltre 50 kg di hashish del tipo âpollineâ, nonchĂ© diversi episodi di cessione âallâingrossoâ di stupefacente, per oltre 30 kg di marijuana.
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