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SAN MARINO (ITALPRESS) – Il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati ha tenuto oggi la prima delle conferenze stampa fissate per ripercorrere l’attività politica della legislatura. Nell’incontro odierno con i giornalisti sammarinesi il Segretario di Stato per il Turismo ha ripercorso i 4 anni alla guida della Segreteria di Contrada Omagnano partendo dalla terribile pandemia che ha minato l’operato dei primi anni di attività e che ha colpito severamente il settore del turismo, dei viaggi e della mobilità internazionale. Internazionalizzazione, riconoscibilità, posizionamento, identità e resilienza le parole chiave del quadriennio. Il rapporto con l’Italia al centro dello sviluppo di progetti turistici con la collaborazione ottenuta da tre differenti Ministri: Franceschini, Garavaglia e Santanchè. Gli ultimi due sono stati accolti in Visita Ufficiale a San Marino, con tutti e tre sono stati sottoscritti accordi e lettere di intenti. L’Italia è stata anche al centro della collaborazione fra ‘parti tecnichè, l’Ufficio del Turismo e ENIT lavorano in sinergia per la partecipazione alle fiere internazionali.
Sul piano della cooperazione internazionale il Segretario di Stato ha presentato i prestigiosi traguardi raggiunti insieme a UNWTO che dopo 4 anni ha scelto San Marino come hub per lo sviluppo delle politiche sul turismo accessibile. Tra gli organismi con il quale il rapporto del turismo sammarinese è privilegiato c’è senza dubbio la European Travel Commission per tramite della quale la Repubblica di San Marino ha beneficiato di oltre 400 mila euro di fondi europei destinati alla promozione. ‘Nuovi fondi arriveranno nelle prossime settimane -ha spiegato Pedini Amati- ci siamo aggiudicati un piccolo bando del valore di 80.000 euro per la promozione del nostro Paese in America del nord (USA) e America del sud (Brasile) tramite road show’.
Non solo UNWTO ed ETC ma anche BIE (l’organizzazione che organizza EXPO), EUSAIR e Conferenza dei Piccoli Stati d’Europa. Firmati, nel quadriennio, accordi bilaterali e di collaborazione in tema di turismo con numerosi Paesi del mondo, Italia, Grecia, Repubblica Ceca e Polonia in Europa, Oman, Emirati Arabi e Arabia Saudita nell’area del medio oriente ma anche Uzbekistan, Corea del Sud e Brasile. ‘Con l’Arabia Saudita il tema è molto ampio e non si limita al turismo -ha spiegato Pedini Amati- c’è un accordo già parafato per investimenti infrastrutturali importanti, primo fra tutti quello per l’Ospedale di Statò.
E se San Marino è in grado di guardare al mondo non trascura i territori limitrofi, il Tavolo Territoriale per il Turismo lanciato proprio da San Marino nel 2020 è considerato dalle Nazioni Unite una best practice e riunisce, oggi 125 Comuni del circondario ad un grande tavolo dove ci si impegna quotidianamente per la promozione del territorio che sta fra Marche, Emilia Romagna e Repubblica di San Marino.
Sviluppati, nei 4 anni di legislatura, nuovi settori turistici, territori inesplorati per San Marino. Si va dal turismo all’aria aperta fino al turismo religioso (con i pellegrinaggi che portano fino al Monte Titano), dalla vacanza attiva (trekking ed e-bike) al cine-turismo (con 3 film in procinto di essere girati in territorio). ‘Sullo sfondo di ogni iniziativa -ha spiegato il Segretario di Stato- ci sono il rispetto per gli obiettivi dell’Agenda 2030, la valorizzazione dei beni immateriali, la tutela ambientale, l’accessibilità e l’innovazione sostenibilè. Per tracciare il percorso del turismo sammarinese del futuro presentato sul finire dello scorso anno il Tourism Marketing & Development Plan, piano turistico strategico e lascito per chi verrà.
Dopo la panoramica sull’attività e sulla strategia politica il Segretario di Stato è passato alla presentazione dei dati partendo dalla lettura delle dichiarazioni del Fondo Monetario Internazionale: ‘Negli ultimi due anni l’economia sammarinese ha registrato una crescita robusta con un mercato del lavoro ristretto, una maggiore fiducia e una notevole stabilità. La forte domanda esterna ha stimolato il settore manifatturiero e la ripresa del turismo ha portato a una forte attività economica. La sfida per il 2023 sarà quella di consolidare i risultatì scriveva nel suo report il Fondo Monetario Internazionale a fine 2002, l’anno successivo un’ulteriore conferma: ‘Il buon andamento economico di San Marino continua, nonostante gli shock esterni e l’indebolimento dell’economia europea. L’attività è stata sostenuta da un settore manifatturiero competitivo e dal boom del turismo, che ha superato i livelli pre-Covid’.
I dati elaborati dall’Ufficio Statistica confermano la bontà del percorso intrapreso e il superamento della soglia di 2 milioni di turisti raggiunto nel 2023 a distanza di 9 anni dall’ultima volta. Un risultato di altissimo livello che riporta San Marino ai fasti dei primi anni 2000 quando però il risultato veniva raggiunto soprattutto grazie ad un imponente numero di bus che raggiungevano la Repubblica. Oggi il dato dei pullman è in calo ma crescono gli arrivi in auto. Cambia il tipo di turisti che scelgono San Marino: meno gite, meno viaggi organizzati, crescono le famiglie e le giovani coppie. B&B e strutture extra alberghiere sono preferite per le vacanze di più giorni e negli ultimi anni, ma soprattutto nel 2022 quando due hotel hanno chiuso (il Palace Hotel e il Grand Hotel Primavera per ristrutturazione), sono stati proprio i B&B a migliorare la proposta sammarinese. Determinanti per la ‘tenutà del comparto in tempo di Covid-19 le scelte strategiche che hanno portato all’istituzione dei ‘Voucher vacanzà e al turismo vaccinale.
‘Da qui uno degli interventi normativi di cui andiamo orgogliosi – ha spiegato Pedini Amati- ovvero il decreto che ha dato vita ai B&B in forma imprenditorialè.
Aumentano sensibilmente i turisti stranieri, soprattutto quelli statunitensi. Incassati nel 2023 oltre 500.000 euro dalla tassa di soggiorno, gran parte dei quali verranno redistribuiti per le ristrutturazioni.
Sul ‘capitolo eventì il Segretario di Stato spiega come durante la legislatura siano stati utilizzati non solo come strumento per accrescere l’attrattività del territorio o come mezzo per creare intrattenimento aggiuntivo ai turisti già presenti, ma come vero e proprio strumento di promozione per l’immagine del Paese. Grazie ad un meccanismo virtuoso, oggi la Repubblica di San Marino si presenta come un paese vivace, pieno di attività tutto l’anno, adatto a vari target.
Dai 22 eventi del 2019 la Segreteria di Stato è arrivata a supportarne 99 nel 2023 che diventeranno 110 nel 2024 e ai quali si aggiungono gli eventi Patrocinati.
Potenziati gli eventi storici quali Il Natale delle Meraviglie, Comics, SMIAF o Giornate Medioevali, creati nuovi format come Visionnaire, Magic Circus, RAPublic, San Marino Goodbye, Tour Music, o Copertina, destagionalizzati eventi in grado di portare pubblico in periodi di bassa stagione come Tour Music Fest e Una Voce per San Marino. Non è mancato il sostegno agli eventi sportivi: MotoGP, Rallylegend, Internazionali di tennis, Mille Miglia…
La realizzazione dell’area eventi con palco del Campo B.Reffi ha garantito possibilità di sviluppo di nuovi progetti in Centro Storico ed ha attratto grandi musicisti per i loro concerti, le serate per i più giovani organizzate anche in tempo di Covid con un Protocollo unico in Europa divenuto case history hanno permesso a San Marino di essere sempre ‘di richiamò ed eventi di livello internazionale come la Red Bull Soap Box Race e Una voce per San Marino proiettano l’immagine della Repubblica su larghissima scala. ‘Un rammarico ce l’ho -ha spiegato Pedini Amati- quello di non essere riuscito a creare una struttura stabile per eventi musicali, una discoteca in territorio per i nostri giovani. Potessi riprenderei da lì la mia attività’. Il Segretario di Stato Pedini Amati ha parlato anche di altri obiettivi ‘non centratì fra i quali la riattivazione della tratta turistica del vecchio Treno Bianco Azzurro: ‘Era tutto pronto ma si è preferito ostacolare questo progetto che considero ancora estremamente utile e attrattivo. Speriamo ci sia in futuro la possibilità di rimetterlo sul tavolò.
Un pensiero anche per l’Avio Superficie di Torraccia: ‘So che chi abita nella zona solleva problemi -ha concluso- ma non abbiamo un treno, ovviamente non abbiamo un porto e se non creiamo uno spazio aeroportuale, anche piccolo, rischiamo di essere sempre più isolatì.
La conclusione della Conferenza è stata dedicata ai ringraziamenti che Pedini Amati ha voluto riservare al personale della sua Segreteria di Stato, del Dipartimento Turismo e Cultura e dell’Ufficio del Turismo. Nelle prossime settimane sono previste conferenze stampa di presentazione dei risultati raggiunti con le altre tre deleghe della Segreteria di Stato: Cooperazione, Poste ed Expo.
-foto ufficio stampa Repubblica San Marino-
(ITALPRESS).

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