MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) â Un set e mezzo per carburare, poi Jannik Sinner sale in cattedra e approda al terzo turno degli Australian Open mettendo fine ai sogni di gloria di Tristan Schoolkate, 23enne di Perth in tabellone con una wildcard e che per oltre unâora cancella il divario in classifica. Il numero 173 del mondo, infatti, mette in difficoltĂ lâazzurro ben oltre le aspettative, giocando di serve and volley e non concedendo palle break fino al settimo gioco del secondo parziale, quando di fatto cambia lâinerzia del match. Fino ad allora un Sinner contratto aveva fatto fatica a trovare le contromisure, salvo poi ritrovare il suo miglior tennis e chiudere 4-6 6-4 6-1 6-3 in due ore e 46 minuti di gioco. âAllâinizio ha servito bene, ha giocato molto meglio di me, ma sono molto felice della mia performance, non do le cose per scontate. Eâ stata una partita difficile, ho avuto anche difficoltĂ col vento ma so che posso migliorare, che il mio livello di gioco può essere superiore e spero di dimostrarlo giĂ nel prossimo turnoâ, le parole del 23enne altoatesino, che ha poi annunciato lâaddio al circuito del suo coach Darren Cahill al termine della stagione. Intanto ora è atteso da Marcos Giron, numero 46 del ranking, giĂ battuto nellâunico precedente al Masters 1000 di Shanghai nel 2023. Ma non ci sarĂ solo Sinner a rappresentare lâItalia nel terzo turno di Melbourne dove approda per la prima volta in carriera Lorenzo Musetti. Il carrarino, numero 16 del seeding, dopo essersi aggiudicato il derby con Arnaldi gioca una super partita e batte 7-6(3) 7-6(6) 6-2 Denis Shapovalov. âSono molto felice, molto soddisfatto non solo per aver finalmente ottenuto il terzo turno, ma soprattutto per il modo in cui lâho ottenuto â esulta â Siamo molto contenti dellâatteggiamento mentale, nella prima partita sapevo di non poter brillare ma era importante vincere. Oggi ho fatto uno step in avantiâ. Oltre a Musetti, che incrocerĂ Ben Shelton, avanza pure Lorenzo Sonego. Il 29enne torinese, che eguaglia il suo miglior risultato a Melbourne (2022), stoppa la corsa dellâenfant prodige brasiliano Joao Fonseca, classe 2006, che allâesordio aveva demolito in tre set Andrey Rublev: 6-7(8) 6-3 6-1 3-6 6-3 il finale dopo tre ore e 37 minuti. Per lui ora lâungherese Fabian Marozsan, reduce dal successo in cinque set su Frances Tiafoe, numero 17 del seeding. Esce invece di scena, non senza rimpianti, Matteo Berrettini, battuto da Holger Rune, tredicesima testa di serie, per 7-6(3) 2-6 6-3 7-6(6). Due i momenti chiave della sconfitta del 28enne romano, semifinalista tre anni fa: i due set-point sprecati sul 5-3 del primo set e il tie-break del quarto, dove si fa rimontare dopo essere stato avanti 5-2.
Nel tabellone femminile, invece, resta in corsa la sola Jasmine Paolini. La 29enne toscana, quarta testa di serie, sul palcoscenico della Rod Laver Arena si mostra solida con la messicana Renata Zarazua, fatta eccezione per un piccolo passaggio a vuoto nel secondo set dove si fa rimontare da 4-1 a 4-3 prima di imporsi 6-2 6-3. âEâ sembrata lunga sette ore, forse ero un pò nervosa perchè era la prima volta su questo campo fantastico. Renata è dura da affrontare, ti torna sempre indietro la palla, è stato difficile ma alla fine sono riuscita a chiudere e sono contenta di questoâ. Ora Elina Svitolina, mai affrontata in carriera. âSarĂ dura, mi sono allenata qui con lei, sta giocando davvero bene ed è una grande campionessaâ. Niente da fare invece per Lucia Bronzetti, che dopo lâexploit con Vika Azarenka subisce la quinta sconfitta in sei confronti diretti contro la rumena Jaqueline Cristian (7-5 7-5).
â foto Ipa Agency â
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