
TRIESTE (ITALPRESS) â âDecorazioni natalizie ma anche giocattoli e bigiotteria: grazie ad unâoperazione mirata alla tutela dei consumatori, il Nucleo Polizia Commerciale della Polizia Locale, ha sequestrato, pochi giorni fa, ben 622 articoli non sicuri in 3 attivitĂ commerciali in zona Stazione e nel rione di Barrieraâ racconta lâAssessore alle Politiche della Sicurezza del Comune di Trieste, Caterina de Gavardo, che continua: âOperativo in centro come nei rioni, il Nucleo, la cui attivitĂ spesso trae origine da segnalazioni della cittadinanza, è composto da una decina di operatori, altamente formati e si occupa di monitorare esercizi pubblici, negozi, strutture ricettive e commercio ambulanteâ. Qualche giorno fa gli operatori hanno individuato numerose decorazioni natalizie e altri articoli stagionali privi delle informazioni obbligatorie previste per legge: la loro assenza (nome del produttore/importatore, avvertenze ed istruzioni in lingua italiana) rappresenta un rischio per la salute e la sicurezza dei consumatori; senza le dovute avvertenze, non è possibile infatti comprendere lâorigine del prodotto ed il suo corretto utilizzo. Sono stati individuati anche 52 giocattoli per bambini, messi in vendita senza i requisiti di sicurezza e senza le avvertenze. La Polizia Locale invita a prestare la massima attenzione su questo aspetto, durante gli acquisti, avendo cura di verificare che il giocattolo abbia il marchio CE con le avvertenze conformi. Un piccolo accorgimento che consente di evitare giochi pericolosi: non è raro che alcuni giocattoli contengano ftalati, dei derivati del petrolio utilizzati per ammorbidire il prodotto e che possono recare danni al fegato, ai reni e allo sviluppo del bambino. Sotto sequestro anche 40 prodotti di bigiotteria (orecchini, bracciali e collane) venduti senza la dicitura della composizione del prodotto. Si ricorda che la presenza di sostanze fonti di possibili allergie o dermatiti â come il Nickel â deve essere sempre indicata). I responsabili degli esercizi commerciali, sono stati segnalati alla Camera di Commercio Venezia Giulia per le violazioni e il prosieguo dellâiter sanzionatorio.(ITALPRESS).
Foto: Polizia Locale Trieste