A Macerata il sistema dei nidi pubblici e nidi privati insieme per coordinare i servizi. “Per una città attenta ai bambini” spiega l’assessore alla scuola Monteverde.
La città di Macerata guarda con particolare attenzione ai bambini e continua a investire sui nidi d’infanzia. In quest’ottica la Giunta ha deliberato di proporre a tutto il sistema educativo dell’infanzia pubblico e privato anche quest’anno una convenzione per coordinare i servizi educativi e le politiche educative. La convenzione impegna i nidi privati, i centri per l’infanzia e i nidi domiciliari privati, regolarmente autorizzati e accreditati, a sottoscrivere una serie di impegni con cui garantire la migliore qualità alla educazione dei bambini in sinergia con i nidi comunali.
“Stiamo dalla parte delle famiglie e dei bambini. In questi anni abbiamo fatto crescere una forte rete di collaborazione che fa dei nostri servizi all’infanzia pubblici e privati un modello Macerata Children.” sottolinea l’assessore alla Scuola e alla Cultura Stefania Monteverde. “È un modello culturale che integra pubblico e privato, nidi e scuole di infanzia, comuni e scuole perché ha un solo e chiaro obiettivo, il benessere dei bambini e il servizio dei qualità alle famiglie. Grazie a questa convenzione la città di Macerata può vantare un numero di posti nido pari a quel 33% che l’Unione Europea ha posto come obiettivo, impegno e indice di qualità”.
La convenzione prevede anche che i nidi privati si rendano disponibili a operare in rete, mettendosi in relazione tra loro e con la struttura comunale, per implementare e qualificare sempre di più l’offerta dei servizi all’infanzia assicurando la piena collaborazione alle attività proposte dal coordinatore pedagogico comunale. Le strutture private si impegnano a partecipare agli incontri del tavolo 0-6 insieme ai nidi comunali aderendo al Protocollo d’Intesa per un sistema integrato di servizi 0-6 anni e a investire i contributi, che eventualmente dovessero pervenire dalla Regione Marche grazie a questa convenzione con il Comune, per la realizzazione di migliorie delle strutture o dell’organizzazione del servizio. Si ricorda che il Comune di Macerata dal 2014 ha attivato il Tavolo 0-6 anni anticipando un modello educativo che investe sulla crescita armonica dei bambini nella prima infanzia, processo che dal 2016 è diventato legge nazionale istituendo il curriculo veriticale da zero a sei anni.
Le strutture private che vorranno aderire dovranno farsi carico, nell’ambito e compatibilmente con la struttura organizzativa che si sono date, di determinare calendario e orari di fruizione del servizio in base ai bisogni delle famiglie e impegnarsi ad accogliere i bambini che sono nella graduatoria comunale dei nidi d’infanzia e che non trovano collocazione in quelli comunali. Inoltre, danno la disponibilità anche a soddisfare eventuali richieste dei Servizi Sociali del Comune di inserimento di bambini in difficoltà, anche non presenti nella graduatoria comunale, e a fornire servizi aggiuntivi ed integrativi con quelli già offerti dai nidi d’infanzia secondo un piano di intervento da concordare con gli uffici dell’assessorato alla Scuola.
Il servizio offerto dai nidi comunali mette a disposizione dell’utenza 142 posti, dal lunedì al venerdì dalle 7,45 alle ore 16 nel periodo 1° settembre metà luglio. Per venire però incontro alle esigenze delle famiglie che richiedono maggiore flessibilità oraria ed estensione del servizio e per elevare gli standard qualitativi del servizio ai cittadini, grazie a questa convenzione crescono i servizi alle famiglie e si ampliano le fasce orarie dei servizi educativi grazie anche alla maggiore flessibilità dei sistema privato.