Da domani (sabato 13 giugno) il museo archeologico âGiuseppe Morettiâ di San Severino Marche torna a riaprire le proprie porte a turisti e visitatori.
La raccolta era stata chiusa in piena emergenza Covid.
Intitolato a uno studioso cui tutta lâarcheologia italiana deve un significativo contributo, il museo nasce grazie al confluire progressivo, in unâunica sede, di tutti i reperti archeologici provenienti dalla cittĂ della quale, quindi, documenta lâevolversi in etĂ antica ma anche in etĂ recente. I materiali che lo compongono, in particolare, forniscono molti materiali per la conoscenza dei Piceni. Tra questi ci sono tanti reperti e alcune tombe provenienti dalla Necropoli di Pitino. Lâesposizione è integrata poi da una parte âlapidariaâ, in cui sono esposti cippi funerari romani. Questa sezione introduce alla sezione romana, dove sono collocate vetrine con materiale proveniente dall'antica cittĂ di Septempeda. Inoltre è presente anche qualche reperto di epoca medievale. Nel piano terra del palazzo è allestita, infine, la sezione âla Storia Toccata con Manoâ in cui sono fedelmente ricostruiti, per dimensioni e materiali, ambienti di vita e materiali di etĂ Picena e romana.
Il museo archeologico âGiuseppe Morettiâ sarĂ aperto sabato dalle 9,30 alle 13 e dalle 15 alle 18,30 e poi domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18,30. Per informazioni ci si può rivolgere alla Pro Loco di San Severino Marche tel. 0733 638414.