Barricalla CUS Torino si aggiudica lo scontro diretto con la Roana CBF
e scalza momentaneamente le ragazze di coach Luca Paniconi al quarto posto in classifica.
Nessuna novità nei sestetti rispetto al turno precedente né da una parte né dall’altra. Si parte con le padrone di casa che cercano subito un primo strappo portandosi sul +4 con gli attacchi di Michieletto e Rimoldi, oltre che con un muro di Mabilo. Il turno al servizio di Pomili ricuce però subito la situazione, ripristinando la parità sul 7-7. Macerata mette la testa avanti sull’11-12 e preme sull’acceleratore con il turno al servizio di Elisa Rita quando gli attacchi di Pomili e Kosareva portano le ospiti sul +5 (13-18). 2 attacchi di Smirnova aumentano il divario sul +6 ed una fast di Rita consegna il primo di 6 set ball alle marchigiane. Lotti in attacco e Michieletto a muro ne annullano due ma è ancora Elisa Rita a trovare il primo tempo per il 20-25 che chiude il primo set.
Cambio di centrali per Torino che sostituisce Gobbo con Cometti. Partenza lanciata della Roana CBF nel secondo set con gli attacchi di Smirnova, Pomili e dell’ex di giornata Melissa Martinelli che portano le ospiti avanti sul 4-8. Chiappafreddo corre ai ripari e chiama il primo time-out del secondo set; quando Mabilo mura Kosareva però arriva il turno al servizio di Rimoldi che spariglia tutto: 5 punti consecutivi delle padrone di casa che costringono Paniconi a chiamare time-out. Torino però non perde il suo ritmo, con Michieletto (top scorer di giornata) che in attacco fa male alle ospiti, mentre la difesa locale concede solo le briciole alla Roana CBF (19% in attacco nel secondo set). Sul 18-15 il tecnico di Macerata cambia la diagonale, ma è sempre la Barricalla a picchiare forte, con Mabilo che mura un attacco da seconda linea di Nonnati e un errore in attacco di Pomili che portano Torino al massimo vantaggio sul 23-16. Michieletto trova il punto numero 24 e un attacco sbagliato di Nonnati rimettono la sfida in parità (25-18).
Terzo set equilibrato nella prima metà , prima che gli attacchi di Michieletto e Cometti firmino l’allungo sul 14-11. Time out chiesto da Paniconi ma Torino si porta sul 19-15 con i muri di Mabilo su Kosareva e di Lotti sulla fast di Martinelli, che restituisce però subito il colpo, imitata a stretto giro da Rita su Vokshi. Ci pensa anche capitan Peretti, subentrata a Lancellotti in regia, a murare gli attacchi avversari, portando il punteggio in parità . Non basta perché Michieletto si carica ancora la Barricalla sulle spalle e con 3 attacchi ottiene il 24-22. Pomili annulla il primo set ball ma una fast di Cometti chiude il discorso sul 25-23.
Il sorpasso delle padrone di casa fa male alla Roana CBF che incappa in qualche errore all’inizio del quarto set. Il 5-1 iniziale imprime un’impronta al parziale, sempre in controllo di Torino. Paniconi inserisce Tajè al centro al posto di Martinelli e Mazzon in banda al posto di Kosareva. Macerata, lentamente ma costantemente, ricuce il gap. Mazzon e Pomili trovano gli attacchi che riducono il vantaggio della Barricalla a 2 punti sul 19-17. Time out chiamato da coach Chiappafreddo e al rientro l’allungo decisivo di Torino che sul 24-19 ottiene il primo match ball. Due attacchi di Pomili, un errore in attacco di Michieletto e un ace di Kosareva tengono in corsa la Roana CBF, che deve però arrendersi al muro out trovato da Michieletto, mattatrice del match.
BARRICALLA CUS TORINO-ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA 3-1
BARRICALLA CUS TORINO: Vokshi 5, Gobbo 1, Lotti 15, Gamba (L1), Cometti 8, Fantini (L2) ne, Rimoldi 5, Michieletto 20, Bisio 9, Mabilo 9, Severin, Camperi ne. All. Chiappafreddo.
ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA: Pomili 14, Martinelli 7, Lancellotti, Giubilato ne, Mazzon 2, Peretti 4, Smirnova 15, Pericati (L), Rita 9, Kosareva 10, Nonnati, Tajè 2. All. Paniconi.
ARBITRI: Clemente-Santoro.
PARZIALI: 20-25 (26’), 25-18 (25’), 25-23 (27’), 25-23 (30’).
NOTE: Barricalla 8 errori in battuta, 1 ace, 11 muri vincenti, 66% ricezione positiva (28% perfetta), 30% in attacco; Roana CBF 7 errori in battuta, 1 ace, 12 muri vincenti, 60% ricezione positiva (32% perfetta), 27% in attacco.