Il grande barocchista Pierre Hantaï fra Telemann, C.P. E. Bach e Mozart (12 novembre), le geometrie di Bach tratteggiate da giovani talenti del pianoforte (3 novembre), i Poemi Sinfonici di Liszt per pianoforte a quattro mani (17 novembre), il nuovo album Warner Classics del chitarrista Giulio Tampalini (19 novembre), lo spettacolo “Salta, Farid!” per la Giornata Mondiale dei Diritti del Fanciullo (20 novembre).
Imperdibile l’appuntamento di domenica 12 novembre, alle ore 10.45, presso la Palazzina Liberty, con il clavicembalista e direttore francese Pierre Hantaï, uno dei massimi barocchisti al mondo, in un programma che mostra i molteplici volti del Settecento. Alla guida dell’Orchestra da camera di Milano Classica, Hantaï partirà da Telemann, con la Volker Ouverture “Les Nations” TWV 55:B5, lavoro mirabilmente sperimentale in cui il compositore evoca in musica il carattere di diversi popoli, dai turchi agli svizzeri, dai moscoviti ai portoghesi. Nella Sinfonia Wq 182/1 emerge lo Stile Sensibile e la vena saturnina di Carl Philipp Emanuel Bach, che si distacca dal celebre padre per spalancare un universo espressivo nuovo, fondamentale per la formazione di Haydn e Mozart, ma anche per Beethoven e i romantici. Di Mozart verranno proposti infine due lavori: la celeberrima Eine Kleine Nachtmusik KV 525 e la più rara Serenata Notturna KV 239, in cui il salisburghese sperimenta l’unione di due orchestre: un “concertino” costituito da un quartetto (due violini principali, una viola, un contrabbasso) e un “ripieno” costituito da orchestra d’archi e timpani. Destinati all’intrattenimento della più illuminata nobiltà viennese dell’epoca, questi due lavori rivelano ancor oggi la folgorante genialità mozartiana nel saper conciliare sofisticatezza e immediata comunicativa.
Per il Progetto Boethius, Milano Classica e Piano Friends presentano alla Palazzina Liberty venerdì 3 novembre, alle ore 21, J. S. Bach, la geometria dei suoni, con i giovani talenti pianistici dell’associazione Piano Friends; venerdì 17 novembre, sempre alle 21, il duo pianistico costituito da Marco Sollini e Salvatore Barbatano darà vita alla fantasmagoria dei Poemi Sinfonici di Liszt nella rara versione per pianoforte a quattro mani.
Proseguono in Palazzina, domenica 19 novembre, alle 10.45, le presentazioni di cd, con il chitarrista Giulio Tampalini che presenta in dialogo con Luca Ciammarughi il nuovo cd Warner Classics, “The Spanish Guitar”, fra compositori celebri quali Falla, Granados, Tárrega e Rodrigo e autori di più raro ascolto come Federico Mompou, Vicente Asencio e Regino Sainz de la Maza.
Lunedì 20 novembre, alle ore 21, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti del Fanciullo, andrà in scena presso Il Cielo Sotto Milano (stazione ferroviaria del Passante di Porta Vittoria, viale Molise), per il Festival Meetings 2017-Terzo Paradiso, lo spettacolo “Salta, Farid!” – Il lungo viaggio di Farid, scolaro afgano che credeva che l’Inghilterra fosse la Capitale dell’America. Il testo di Anna Zapparoli, che cura anche la regia, si avvarrà delle musiche di Mario Borciani, mentre l’orchestra giovanile sarà diretta da Michele Fedrigotti. Lo spettacolo è realizzato da Milano Classica in collaborazione con Dual Band, le Scuole Medie a Indirizzo Musicale di Milano e Provincia, la Milano Strings Academy.