La Medea Macerata regola la Gibam Fano esorcizzando alla Marpel Arena la sconfitta al tie-break nel girone di andata con un secco 3-0 che tiene a distanza la Sa. Ma. Portomaggiore, 25-20, 25-23 e 25-10 i parziali a Macerata per una Medea che ha mostrato la differenza di valori in campo. Padroni di casa che approcciano bene la partita portandosi sull’8-4. Fano si tiene in scia cercando di sfruttare la verve offensiva. Se però l’attacco ospite poggia prevalentemente sull’opposto Lucconi (12 attacchi per lui nel primo parziale, quasi la somma di quelli dei due schiacciatori Tallone e Mair e del centrale Stoico), Miscio dall’altra parte della rete varia più le soluzioni tra Scuffia, Di Meo e Casoli in banda e i primi tempi di Alex Molinari. 59% di efficacia offensiva per Macerata con Casoli sugli scudi con 5 su 5 (capitano che non a caso concluderà come top scorer di giornata). La Gibam tiene la scia per poi perdersi nel finale.
Fano in cerca di riscatto nel secondo set, riesce a tenere la testa avanti prima sul 7-8, poi sull’11-14 grazie anche ad un miglioramento a muro (3 punti, tutti a firma di Stoico) che manda a vuoto gli attacchi di Macerata. La Medea però non si scompone, si riaggancia subito all’avversario fino al sorpasso sul 16-15. Sul 22-19 Macerata trova con Casoli anche il punto numero 23 ma si vede sventolare un rosso che porta la situazione sul 23-20 con il servizio a Fano. Macerata arriva ai set ball sul 24-21, la Gibam ne annulla 2 ma non basta.
Il secondo set pesa anche sul morale di Fano che, subisce l’imbarcata nel terzo set, quello dove i giocatori di coach Radici commettono meno errori individuali ma dove fanno più fatica ad arginare gli attacchi di Macerata che cambia al centro con Michael Molinari al posto di Alex. Il nuovo entrato segna 2 su 2 nel terzo parziale, come il collega Bussolari. Bene anche in difesa con il libero Gabbanelli. A metà set già si è sul 16-3 per Macerata, con i giochi fatti con largo anticipo. Medea che continua la sua opera fino al perentorio 25-10 che mette il punto esclamativo su una vittoria che lascia ben poco da dire. Per Fano il rammarico di non essere riusciti a dare continuità di gioco (12 errori punto nel primo set, 10 nel secondo, 8 nel terzo), per Macerata un altro importante tassello in vista dell’insidiosissima trasferta infrasettimanale di Forlì.
MEDEA MACERATA-GIBAM FANO 3-1
MEDEA MACERATA: Molinari A. 2, Casoli 18, Miscio, Medei ne, Troiani, Molinari M. 2, Scuffia 10, Thiaw, Di Meo 7, Bussolari 6, Gabbanelli (L1), Valenti (L2) ne. All. Pasquali
GIBAM FANO: Giuliani 1, Mazzanti, Stoico 6, Lucconi 16, Uguccioni, Iannelli (L), Paoloni 2, Tallone 9, Pietropoli, Spinelli 2, Andruccioli ne, Mair 2. All. Radici
ARBITRI: Colucci-Varfaj
PARZIALI: 25-20 (22’), 25-23 (30’), 25-10 (20’).