Inaugurato a Cingoli in via della Portella 7/A l’orologio “Carosello dell’ultimo sole” un’opera realizzata da Sauro Rossi Corinaldi e da Riccardo Serrani dedicata al momento magico della giornata: quello dell’ultimo raggio di sole che per convenzione è quaranta minuti prima del tramonto, variabile nel corso delle stagioni. Questo ingegnoso meccanismo si anima come i migliori orologi a carillon, famoso quello di Praga o di Monaco, nelle Marche quello di Macerata opera del gruppo De Santis- Corinaldi ogni giorno all’ultimo sole le campane iniziano a suonare e si anima la scena. Ci racconta Sauro: “ Ho voluto dare un significato molto profondo all’animazione del meccanismo mettendo tanti particolari a me cari ma invitandovi a riflettere: il suono delle campane riproduce la ballata di De Andrè, il pescatore se ne sta solitario al di fuori di una società organizzata come la città rappresentata sullo sfondo, l’assassino è “un porittu a me” il peccatore, forse il soldato che ha sparato a Piero nella “Guerra di Piero” dove vince la legge secondo la quale sopravvive chi spara per primo, l’assassino esce dalla città, da quella società organizzata che cresce queste creature che “…seppur non sono gigli, son pur sempre figli di questo mondo…”.
Ha gli occhi “grandi da bambino” e “pieni di paura” però il pescatore gli offre il vino e spezza il pane senza “guardarsi neppure intorno” come nella famosa canzone. Ma l’assassino ma non se ne va subito, si gira e tende la mano agli spettatori quasi a chiedere “ E voi, cosa avreste fatto ?” e anche il pescatore si gira e osserva !!” Durante l’animazione il concerto è interrotto dalla campana sopra i due quadranti con le note dell’Angelus a sottolineare il momento dell’offerta del pane e del vino infatti sulla campana si legge la scritta tratta da una lettera di San Paolo “ DUM TEMPUS ABEMUS OPEREMUR BONUM” che Sauro ha liberamente interpretato come una incitazione ad usare il poco tempo che ci è stato dato per fare il bene. Il meccanismo è composto da due quadranti dove si può leggere l’ora astronomica e l’ora italica oltre indicare le fasi della luna. Tutte le sere il carillon si metterà in moto per riprodurre lo scenario del pescatore e dell’assassino quaranta minuti prima del tramonto, appunto “all’ombra dell’ultimo sole”