Si è svolta oggi a Colognola, piccola frazione rurale del comune di Cingoli, la tradizionale festa di Sant'Antonio Abate protettore degli animali domestici. Durante la santa Messa celebrata da Padre Quinto Serantoni, nato a Colognola dove il fratello è tutt'ora residente, ha come di consueto impartito la benedizione al fieno ed ai mangimi per le bestie e per gli animali da cortile che sono allevati numerosi dagli abitanti. È seguita la benedizione dei pani di Sant'Antonio e la distribuzione agli abitanti che li consumano per devozione invocando la protezione dalle malattie.
Dopo il rito religioso gli abitanti della frazione, oggi per la verità una trentina in tutto, si sono riuniti per il consueto pranzo in onore del Santo. Ai residenti si uniscono da anni gli ex abitanti, i nativi della frazione, e ultimamente anche i più giovani si avvicinano con piacere alla tradizionale festa cogliendo così l'occasione per una rimpatriata.
Al convivio si sono ritrovati quindi più di cento persone, a testimonianza del rispetto delle tradizioni e all'attaccamento alle proprie radici, il tutto in un clima disteso e rispettoso si è svolto al ristorante "Da Antonia" a Bachero di Cingoli.
La tradizione da tempo immemorabile si tramanda nella frazione dove prima erano gli stessi organizzatori a cucinare per l'intera comunitá fino alla fine degli anni ottanta, oggi più praticamente si festeggia in un ristorante ma rimane immutata la devozione e la tradizione degli abitanti per il Santo protettore degli animali.