ADESSO BASTA !
Questo il titolo se la vogliamo definire un editoriale. Non bastavano gli idioti vignettisti transalpini all'indomani del terremoto di Amatrice ora anche il "castigo divino" da parte di chi dovrebbe "trasmettere" segnali di ben altra natura. Il caso Radio Maria penso le abbia superate tutte...
Un network che di comunitario ha ben poco e con il maggior numero di impianti trasmittenti in Italia (alla faccia del'inquinamento elettromagnetico) e non è un caso che si gridi al miracolo se la si sente anche nelle gallerie e nei posti più sperduti.

Un network che più che credere alla "Divina Provvidenza", crede e vive delle Provvidenze editoriali elargite dallo stato (e se permettete sono soldi anche miei e vostri !!) .
Un network che, ciliegina sulla torta, vive delle numerose donazioni dei radioascoltatori e qui sarebbe da capire anche meglio che iter fiscale seguono...
Alla luce di tutto ciò mi sembra opportuno che gli organi di competenza rivedano il modo di elargire le Provvidenze Editoriali e che molti radioascoltatori pensino meglio a chi fare le donazioni, forse ora come ora non sarebbe meglio devolverli a cose più serie come le popolazioni colpite dal sisma ?