18 -02-2022 Dopo il rollercoaster di Coppa Italia al PalaGrotta arriva Macerata.
Una partita pazzesca che ha visto la banda di Ortenzi ad un passo dal baratro per poi ripartire e scalare la montagna Tuscania fino all’apoteosi del tiebreak. Una trama degna della posta in palio e una finale storica per la Grottazzolina del volley. Il 6 marzo, all’Unipol Arena di Bologna, Videx e Prata di Pordenone (vittoriosa anch’essa al tiebreak contro Lecce) si contenderanno l’ultimo atto della Delmonte Coppa Italia di serie A3.
Eppure dopo due parziali condotti in porto, nel finale di terzo set Tuscania ha avuto a disposizione due jolly per chiudere la gara. Il palas di Montefiascone si è acceso quando è caduto a terra anche quello che sembrava l’ultimo pallone della sfida ma il videocheck ha spento gli entusiasmi dei locali consentendo a Vecchi e compagni di riaprire i giochi. Da lì è iniziata un’altra partita, quella di Nielsen (39 attacchi vincenti, 2 muri e 3 ace per un totale di 44 segnature ed un 68% di positività offensiva) coadiuvato da Mandolini e Focosi rispettivamente con 16 e 12 punti.
“Uscire dal campo senza rimpianti e consapevoli di aver sfruttato questa grande occasione, indipendentemente dal risultato. E’ questo l’input che ci eravamo dati prima del fischio d’inizio - ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi - ed averlo fatto regalandoci una finale è una soddisfazione incredibile. Avevamo approcciato bene la gara poi con qualche errore di troppo ci siamo lasciati sfuggire il primo set e abbiamo mollato anche nel secondo. A quel punto i ragazzi sono stati bravi a non scoraggiarsi e ad avere pazienza anche quando gli avversari erano sul punto di chiudere la partita. C’è stata un’ottima prova al servizio e a muro, unita alla gran prestazione di Nielsen che ha fatto il paio con quella di Boswinkel (opposto di Tuscania, 35 punti totali ndr)”
Prima finale di Coppa in assoluto nella storia di Grottazzolina in una massima serie nazionale: “Abbiamo regalato a tutto l’ambiente qualcosa di eccezionale - ha continuato Ortenzi - Andare a giocarci una finale su un palcoscenico così importante ci riempie di orgoglio e ci ripaga di tutti i sacrifici fatti fin qui. Andremo là con l’obiettivo di toglierci delle belle soddisfazioni.”
Un dato che carica ancor più di significato una stagione che non accenna a rallentare. Domenica alle 18 torna il campionato e torna niente di meno che l’ennesimo derby, il terzo stagionale, con la Med Store Tunit Macerata: “Quella di mercoledì è stata una partita molto dispendiosa e servirà recuperare le energie - ha aggiunto il coach grottese - I ragazzi hanno incamerato una grossa dose di fiducia e sono sempre più consapevoli che i risultati passano dalla qualità del gioco che offriamo. Con questo spirito ci affacceremo al derby di domenica.”