La Croce Rossa Italiana di Cingoli apre le porte a nuovi volontari. Giovedì 1 Febbraio 2018 torna, infatti, il Corso Base d’Accesso alla Popolazione, presso i locali del Comitato in Viale della Carità 6. Le lezioni verteranno sulle manovre salvavita, su nozioni di primo soccorso, sulla presentazione della Croce Rossa e del diritto internazionale umanitario. Gli incontri avranno cadenza bisettimanale nei giorni di lunedì e giovedì. La prima lezione è informativa per illustrare le attività del Corso. Inoltre, per i più giovani, la frequenza attribuisce crediti formativi per le scuole superiori ed attribuisce punteggio nella prossima selezione del Servizio Civile Nazionale per l’anno 2018-2019.
Vittoria in rimonta e salvezza conquistata per la M&G Videx Grottazzolina, che conclude al meglio una giornata iniziata col freno a mano tirato. Ancora una volta la squadra di coach Ortenzi ha dimostrato di avere grinta e carattere, riuscendo a riemergere dopo due set persi malamente contro una squadra, Castellana Grotte, che poco aveva da chiedere al match contro i grottesi, se non in termini di fiducia e morale per la seconda fase. Per la M&G Videx, invece, si trattava di un match da non sottovalutare, vista la posta in palio in questa domenica pugliese.
Per la "sfida delle grotte", coach Ortenzi manda in campo per la prima volta nel girone di ritorno tutta la formazione titolare: la diagonale palleggiatore-opposto è formata da Cecato e Morelli, in banda Richards e Vecchi, al centro Fiori e il rientrante Salgado, liberi il duo Calistri - Jacopo Brandi. I padroni di casa rispondono con Marsili in regia opposto a Gradi, schiacciatori Fiore e Lavia, centrali Patriarca (al ritorno nel suo ruolo naturale dopo lo stop per infortunio) e Gargiulo, libero Battista.
La Medea Macerata supera bene anche l’esame Osimo e prosegue la sua marcia spedita, in attesa di notizie da Pescara dove la Gada Group attende Portomaggiore nel match domenicale. Sestetti iniziali consueti per le due squadre. Se capitan Casoli in settimana aveva messo in guardia dai pericoli che Osimo avrebbe procurato alla formazione maceratese, quanto accade sul campo gli dà ragione, con la formazione di casa che difende bene impedendo agli attaccanti di Macerata di colpire con continuità. La gara inizia con un primo set equilibrato, prima è avanti Macerata (6-8), poi Osimo (16-14). Nei momenti caldi del set però la Medea è più presente, sul 20-20 si viaggia punto a punto, sul 22-23 Masciarelli chiama time-out ma non basta: Casoli conquista due set ball (22-24), Bruschi annulla il primo ma ancora Casoli mette a terra il pallone numero 25. Nel secondo set la Medea cerca subito la partenza lanciata per tenere a distanza Osimo e sul 10-16 la partita sembra saldamente nelle mani della formazione di Pasquali. I padroni di casa non si danno per vinti e ricuciono il gap con 6 punti consecutivi. Macerata evita il controsorpasso ma i padroni di casa si tengono in scia fino al 19-19, prima che due attacchi consecutivi di Di Meo diano il via all’allungo di Macerata, è ancora Casoli a consegnare i set ball (21-24) a Macerata, che stavolta chiude la pratica subito grazie ad un muro vincente di Alex Molinari.
La Roana Cbf perde il derby con Moie 0 a 3, lotta davanti ad un folto pubblico, ma esce dall’incontro sconfitta contro una Ecoenergy più concreta e con un’aggressività in attacco e difesa che fa la differenza. La Roana Cbf parte subito concentrata e attenta ma anche le ospiti non si fanno trovare impreparate, così per la prima parte del set le due formazioni avanzano appaiate. La Ecoenergy cerca i primo allungo a metà set, Paniconi ferma subito il gioco sul 10 a 13 e tornate in campo le sue ragazze rispondono con un bel muro e un grande attacco di Pomili che riporta la parità. Si torna di nuovo in equilibrio con un ottimo livello di gioco con Moie che prova sempre ad allungare e Macerata che rincorre, commettendo qualche errore di troppo. Paniconi chiama il secondo time out sul 16 a 20 per l’ultimo tentativo di rimonta. La Ecoenergy più lucida tiene le distanze. Macerata dura a morire non molla e su 20 a 23 e’ coach Lombardi a chiamare time out, tornate in campo le sue ragazza rispondono con un grande attacco e un ace. Si chiude il set 20 a 25.
Esame Forlì superato a pieni voti per la Medea Macerata che all’undicesima di andata supera per 3-0 con un’ottima prestazione la Celanese Volley e risponde al successo di Portomaggiore contro Foligno. Se il ritorno dalla pausa poteva destare qualche preoccupazione, capitan Casoli e compagni hanno risposto da campioni spegnendo dall’inizio l’ardore di un Forlì che ha venduto cara la pelle ricucendo gli strappi dei maceratesi e riuscendo nel finale ad annullare 4 match ball ai padroni di casa. Procediamo con ordine: in casa Macerata assente solo il febbricitante Medei, per il resto tutti abili e arruolabili, anche Miscio che in settimana aveva accusato qualche problema di salute. Avvio di match piuttosto equilibrato, entrambe le squadre difendono bene (38% di efficacia offensiva per Macerata, 42% per Forlì) ma è il muro della Medea a fare la differenza, infrangendo gli attacchi dell’opposto Sirri e della banda Mengozzi e fruttando 5 punti ai maceratesi, di cui 2 ad opera di Scuffia che completa il suo bottino nel primo set con 1 ace e 4 punti in attacco). A metà set primo allungo Medea che si porta sul 15-12. Forlì si riorganizza e cerca di ricucire il divario ma quando Macerata piazza un’altra accelerazione (21-16) gli ospiti non trovano la forza per reagire.
Altre tredici famiglie terremotate settempedane si sono viste consegnare dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, le chiavi di altrettante Sae realizzate dal Consorzio stabile Arcale di Firenze per conto del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Marche nel villaggio “Campagnano”, nel rione di San Michele. “Una piccola festa dopo l’inaugurazione del villaggio del 20 dicembre scorso” – ha sottolineato il primo cittadino settempedano che ha preso parte alla breve ma intensa cerimonia con indosso una giacca dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civile presenti alla consegna delle chiavi insieme al coordinatore Dino Marinelli. I volontari hanno accompagnato le famiglie assegnatarie delle strutture abitative in emergenza fino alla porta della nuova casa dove è stato fatto trovare loro anche un pacco dono con un panettone, una bottiglia di spumante, altri generi alimentari e di prima necessità. Un saluto di benvenuto che è stato particolarmente accolto da chi, dopo le scosse di terremoto dell’ottobre del 2016, si è trovato senza più un tetto.
VIDEO
© Copyright 2023 - Radio Studio 7 P.Iva 01735930438 - Licenza SIAE n. 1722 SCF n. 110/12 Web Radio Commerciale - Gruppo Media 7 Network Nr. Iscr. Rea 176921 Reg. Tribunale di Macerata nr. 613 - 2012 PEC mariodiiorio@pec.it Privacy Policy | Cookie Policy | Designed by Net Cubo Informatica