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Generale Luzi in visita al Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber”

MESSINA (ITALPRESS) – Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, ha visitato la sede del Comando Interregionale “Culqualber”. Al suo arrivo a Messina, nella storica caserma “Bonsignore”, il Generale Luzi è stato ricevuto dal Comandante Interregionale, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Truglio e, successivamente, ha incontrato i comandanti ed una rappresentanza dei militari dei Comandi Legione Calabria e Sicilia, del Comando Regione Forestale Calabria e dei Reparti Addestrativi, Mobili e Specializzati dell’Arma delle due Regioni. Erano inoltre presenti i cappellani militari ed il personale in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri, nonchè i rappresentanti delle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari della Sicilia e della Calabria.
Nella circostanza, il Generale Truglio, nel cortile della Caserma “Bonsignore”, ha accolto il Comandante Generale, ringraziandolo “per la sua costante opera di direzione, che sempre ha dimostrato una particolare considerazione per i Reparti della Sicilia e della Calabria”.
Nel corso della visita, dato l’approssimarsi della sua cessazione dall’incarico, il Comandante Generale dell’Arma ha indirizzato il suo saluto, attraverso le rappresentanze presenti, ai 15 mila Carabinieri che prestano il loro Servizio nelle due regioni. Il Generale Luzi ha rivolto parole di apprezzamento ai Carabinieri presenti, sottolineando “l’assoluta eccellenza dei risultati raggiunti, non solo in ambito investigativo, ma anche nel diuturno impegno di prossimità ai cittadini, silenzioso quanto efficace soprattutto nelle aree a minore densità demografica”.
“Un impegno per la legalità – è stato sottolineato – che ha costantemente propugnato in quasi mezzo secolo di carriera e che continua a concretizzarsi nell’operato delle Stazioni Carabinieri”.
Infine, il Comandante Generale, prima di lasciare il Comando Interregionale, ha apposto la firma sul Libro d’Onore.
– foto ufficio stampa Carabinieri –
(ITALPRESS).

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