DOHA (QATAR) (ITALPRESS) – Le 4×100 miste protagoniste dopo le batterie dell’ultima giornata dei mondiali di nuoto a Doha con il
pass olimpico e la qualificazione alle finali. L’Italia quindi schiererà tutte le staffette ai Giochi di Parigi come auspicato dal direttore tecnico Cesare Butini. Michele Lamberti (54″23), un superbo Ludovico Blu Art Viberti (59″19), un ritrovato Federico Burdisso (52″15) e Alessandro Miressi chiudono con il sesto riscontro cronometrico in 3’34″20. Guidano gli Stati Uniti in 3’32″53. Il crono più veloce della mista maschile resta il 3’33″54 siglato da Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Piero Codia e Manuel Frigo a Fukuoka 2023 decimo complessivo e che male che vada, in caso di non miglioramento in finale, la porrebbe al quindicesimo posto sui sedici disponibili per i Giochi.
Bravissime anche Francesca Pasquino (1’01″27), Arianna Castiglioni (1’06″75), una super Costanza Cocconcelli (58″35) e Chiara Taratino (56″15) sono settime in 4’02″62. Comanda il Canada in 3’58″63, tallonata dalla Svezia in 3’59″35. Il tempo migliore per l’Italnuoto rimane il 4’00″67 di Margherita Panziera, Martina Carraro, Ilaria Bianchi e Sofia Morini a Fukuoka per l’undicesimo posto. Solo Hong Kong, in finale questa sera, potrebbe scavalcare la Nazionale in gradutatoria, che quindi può già festeggiare la qualificazione alle Olimpiadi.
Obiettivo finali quindi anche per Alberto Razzetti e Sara Franceschi nei 400 misti. Razzetti accede con l’ottavo crono e mette nel mirino la terza medaglia, dopo l’argento nei 200 farfalla e il bronzo nei 200 misti, per una tripletta mai vista in tre specialità differenti. Il 24enne di Lavagna e primatista italano (4’09″24) – tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, preparato dal 2020 a Livorno da Stefano Franceschi e campione europeo in carica – nuota in 4’15″84, con ampio margine rispetto al nono e primo degli esclusi il romeno Roberto Badea (4’18″43). Miglior tempo invece per lo statunitense David Johnston in 4’12″51, tre centesimi meglio del britannico Max Litchfield, che si allena con “Razzo” in Toscana, secondo in 4’12″54.
Obiettivo centrato, seppur con un pizzico di fortuna, e motivazioni alle stelle per Sara Franceschi che si qualifica per la finale dei 400 misti con l’ottavo crono, mostrando una condizione in lieve crescita, dopo l’intervento chirurgico che l’ha costretta a saltare gli Assoluti a novembre. La 25enne di Livorno – tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Acquatics, seguita dal papà Stefano e sesta ai Mondiali di Fukuoka – tocca in 4’43″61. Davanti a tutte la canadese Tessa Cieplucha in 4’40″80.
– Foto: Ipa Agency –
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