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Nunziata “Francia forte, ma lo siamo anche noi”

ROMA (ITALPRESS) – La Francia di Cherki e Tel, ma anche del laziale Tchaouna e di Bonny, centravanti del Parma convocato al posto di Ekitike. E’ il test che attende domani (ore 16:15) l’Italia Under 21 di Carmine Nunziata allo stadio ‘Castellanì di Empoli in quella che è la prima di due amichevoli in questa pausa nazionali. “La Francia ha tanto talento e una rosa molto ampia. Ma non provo invidia: ho una squadra forte, che ha valori importanti. Il lavoro è stato buono, ci siamo allenati bene in questi tre giorni”, ha detto il Ct degli azzurrini alla vigilia dell’amichevole contro i Bleus. “La nostra filosofia resta la stessa: sviluppo dal basso, pallino del gioco in mano e pressione alta – afferma Nunziata -. Vogliamo continuare su questa strada e migliorare la nostra filosofia di gioco. Se siamo pronti ad una gara di contenimento? Ogni partita ha una sua storia, ci saranno dei momenti in cui dovremo difendere ed essere compatti. Dovremo avere intensità”, ha aggiunto il tecnico che ha le idee chiare sugli 11 da schierare prima contro la Francia e poi contro l’Ucraina (test in programma martedì 19 allo stadio ‘Alberto Piccò di La Spezia).
“In queste due amichevoli vedremo prima una formazione e poi un’altra. Intendo far giocare tutti i calciatori”. Un modo per provare a testare tutti i convocati in questo cammino che porterà ad Euro 2025. Non mancano però gli inconvenienti. Alle indisponibilità di Bove e Koleosho, se ne sono aggiunte altre due: “Non saranno della partita Baldanzi e Zanotti, che sono due giocatori importanti, ma non vogliamo rischiare e vogliamo ridare i calciatori in buone condizioni alle società. Non hanno cose gravi ma preferisco farli riposare”, ha rivelato Nunziata. Tra i giocatori a disposizione c’è Pafundi, che ha raggiunto Tirrenia dopo essere stato inizialmente convocato con la Nazionale Under 20: “Simone è un ragazzo che ha grandissime qualità a livello tecnico, in questo periodo ha giocato poco per degli infortuni. Si sta riprendendo, ed è giusto che abbia una chance”. Spettatore interessato Luciano Spalletti: “Siamo tutti la stessa famiglia, lavoriamo per il bene del club Italia. C’è grande sintonia nel cercare di valutare bene i ragazzi, molti di questi il mister li ha chiamati”. Ultimo in ordine di tempo il difensore della Fiorentina Pietro Comuzzo: “Si è meritato sul campo la chiamata della nazionale A”, conclude Nunziata.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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