PALERMO (ITALPRESS) – “In questo cimitero si è fatto più di quanto fosse immaginabile poter riuscire a fare nel giro di un anno”. Così il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, a margine di una conferenza stampa nella sala Bonanno del cimitero dei Rotoli per presentare il report delle attività svolte nel 2023 dalla struttura commissariale per affrontare l’emergenza cimiteri. “Sono partiti anche i lavori per il nuovo forno crematorio, il nuovo impianto cinerario, che avranno dei tempi intorno ai 18 mesi per essere portati a integrare e amplificare le funzioni alle quali è già dedicato il primo forno, seppur con le limitazioni tecnologiche di quell’impianto. Stiamo lavorando anche all’ampliamento del numero dei loculi e l’aumento della capacità dei campi di inumazione con il potenziamento anche dei confini murari del cimitero: rifaremo il muro di contenimento dando spazio anche ad alcuni loculi. Partiranno da qui a non molto i lavori a Santa Maria di Gesù per l’ampliamento. Pensiamo tra il potenziamento delle attività di cremazione, l’aumento dei posti di inumazione e di quello dei loculi, di garantire per lungo periodo il turnover delle salme, senza ripetere emergenze cimiteriali a Palermo”.
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