ROMA (ITALPRESS) – L’Ente Nazionale Protezione Animali, il canale online Corriere Animali del Corriere della Sera e Costanza Rizzacasa d’Orsogna sono orgogliosi di annunciare che il Premio Milo, dedicato ai gatti diversamente abili, ha ricevuto il patrocinio gratuito dell’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale. Milo, il gattino nero “traballino” nato con la sindrome neurologica dell’ipoplasia cerebellare, è stato il protagonista della rubrica “Io e Milo” di corriere.it e della serie di favole sulla diversità e l’inclusione Storia di Milo, pubblicata da Guanda e tradotta in varie lingue. Nonostante le sue difficoltà motorie, Milo ha vissuto una vita ricca e avventurosa, viaggiando in Italia e all’estero con la sua mamma umana, Costanza, portando ovunque un messaggio di empatia e inclusione. Milo è venuto a mancare il 22 marzo scorso, ma la sua storia continua a ispirare chiunque l’abbia conosciuto, di persona o attraverso i racconti. Il Premio Milo è nato per celebrare le storie vere di gattini diversamente abili, dimostrando che la disabilità non è un ostacolo a una vita piena e felice. Ogni anno, migliaia di gatti con disabilità attendono una famiglia nei rifugi italiani; attraverso questo premio, Enpa, Corriere Animali e Costanza Rizzacasa d’Orsogna vogliono sensibilizzare sul tema delle adozioni consapevoli”. Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa, ha dichiarato: “Il patrocinio dell’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, guidato dall’Assessore Sabrina Alfonsi, e il sostegno del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, rappresentano un’importante dimostrazione di sensibilità verso il mondo animale e un incoraggiamento per tutte le persone che scelgono di adottare animali con disabilità. Milo ci ha insegnato che adottare un animale è accoglierlo come un vero membro della famiglia, un compagno di vita che arricchisce con affetto e gioia il quotidiano. Speriamo che il Premio Milo possa trasmettere questo messaggio di empatia e amore per la vita.”(ITALPRESS).
Foto: Ufficio stampa Enpa