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ROMA (ITALPRESS) – “L’obiettivo che ci siamo dati è dimostrare che siamo consapevoli di quanto il destino dei nostri due continenti, Europa e Africa, sia interconnesso e pensiamo sia possibile immaginare e scrivere una pagina nuova, una collaborazione da pari a pari lontana dall’impostazione predatoria ma anche caritatevole”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, aprendo il vertice Italia-Africa a Palazzo Madama.

È il primo appuntamento internazionale che si svolge in Italia dall’avvio della presidenza del G7, secondo quanto si apprende questo elemento è utile a sottolineare l’importanza che l’Italia dà al partenariato con le Nazioni del Continente africano.

La scelta del coinvolgimento delle più alte Istituzioni italiane è il segno dell’importanza che si attribuisce all’evento; in particolare, la scelta del Senato sottolinea la centralità del Parlamento, anche nella definizione del Piano Mattei per l’Africa. È prevista un’ampia partecipazione con oltre 25 Capi di Stato e di governo delle Nazioni africane, l’Unione Africana, oltre ai rappresentanti dell’Unione europea (ci saranno tutti e tre i Presidenti delle Istituzioni Ue). La presenza dei vertici europei è un segnale importante del sostegno dell’Unione europea al percorso tracciato dall’Italia. Parteciperanno inoltre le principali Organizzazioni Internazionali, a partire dall’Onu, le Istituzioni Finanziarie Internazionali, in primis FMI, e le Banche Multilaterali di Sviluppo. Il Vertice sarà l’occasione per la presentazione dei principi generali del Piano Mattei, al quale il Governo Meloni sta lavorando fin dal suo insediamento con uno sforzo corale e il coinvolgimento di tutti i Ministeri. Punto qualificante del Piano è la metodologia, ispirata a un approccio ‘globale’ e ‘non-predatorio’, mirato a fornire risposte alle esigenze rappresentate dal Continente africano, riconoscendo la centralità della condivisione dello sviluppo socioeconomico sostenibile e delle responsabilità per la stabilità e la sicurezza quale fondamento di rapporti duraturi di reciproco beneficio tra l’Africa e l’Europa. In una prima fase l’iniziativa si concentrerà in progetti pilota e in una seconda fase si estenderà ad altre Nazioni del Continente. Le direttrici di intervento sono: istruzione/formazione; sanità; acqua e igiene; agricoltura; energia; infrastrutture. In questo lavoro sarà centrale la condivisione e la collaborazione con gli Stati africani, sia nelle fasi di elaborazione, sia nella fase di definizione e attuazione dei progetti che compongono il Piano. I progetti del Piano Mattei saranno concentrati su aree ritenute particolarmente importanti per lo sviluppo delle zone interessate. La condivisione sarà utile al fine di individuare iniziative che possano generare ritorni – economici e sociali – destinati a rimanere sul territorio e costituire una leva stabile di risorse per successive espansioni. Il Vertice Italia-Africa è fondamentale per raccogliere contributi, spunti e proposte concrete dei partner africani. In seguito, a febbraio si svolgerà la prima Cabina di Regia prevista dal decreto che istituisce la governance del Piano Mattei, che è stato convertito dal Parlamento, e allo stesso tempo inizieranno le missioni della Struttura del Piano Mattei in Africa. Obiettivo del Governo è coinvolgere nel Piano tutto il Sistema Italia, a partire dalle realtà che a vario titolo si occupano e si stanno occupando di Africa (tutto il sistema delle aziende partecipate dallo Stato). L’Esecutivo intende rendere pienamente partecipi di questo processo anche le Nazioni Unite, l’Unione europea, le Istituzioni Finanziarie Internazionali e le Banche Multilaterali di Sviluppo. Inoltre, nei vari incontri che ha avuto, il premier Meloni ha riscontrato l’interesse di molti Stati partner dell’Italia a contribuire e a sostenere progetti comuni. In conclusione, si tratta di un lavoro importante che il Governo Meloni vuole portare avanti “perché è una sfida che non interessa solo l’Italia, ma l’Europa e tutta la comunità internazionale”.

 

foto screenshot da video Presidenza del Consiglio

 

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