ROMA (ITALPRESS) – L’ultimo assalto alla qualifica olimpica. La scherma azzurra lo darà domenica 24 marzo, al tramonto della tappa di Coppa del Mondo di sciabola maschile in programma a Budapest e che comincerà venerdì e sabato con le due giornate dedicate alla gara individuale. L’appuntamento clou sarà però quello domenicale, con la prova a squadre degli sciabolatori che metterà in palio i pass per Parigi 2024. Il traguardo dà diritto a disputare la competizione individuale dell’Olimpiade con il numero massimo di tre atleti, più una riserva per la gara a squadre. La sciabola azzurra del ct Nicola Zanotti domenica scorsa ha staccato la sua “carta olimpica” al femminile, e punta adesso a ripetersi con gli uomini giocandosi tutto sulle pedane magiare, nell’ultima kermesse di Coppa del Mondo valida per la Qualifica. Un grande obiettivo per la scherma italiana, che al momento ha in tasca i biglietti per i Giochi di Parigi in cinque specialità su sei (per primi si sono qualificati il fioretto femminile e maschile, poi gli uomini e le donne della spada, quindi le sciabolatrici). “In Belgio con le ragazze abbiamo scaricato l’adrenalina e liberato la gioia per un traguardo rincorso a lungo e meritato, non mollando mai, da vera squadra. Mi aspetto lo stesso dai nostri ragazzi in questo appuntamento di Budapest a cui arriviamo da miglior Nazionale europea, subito nella scia delle top 4 del ranking mondiale, e dovremo provare a consolidarci offrendo una prestazione di grande spessore”, ha detto il ct della sciabola azzurra in vista della competizione di domenica. Sulle pedane ungheresi, però, si comincerà come sempre con la prova individuale. Dalla giornata di preliminari del venerdì sono esentati per diritto di ranking Luigi Samele e Luca Curatoli, tra i primi 16 al mondo, mentre saranno subito in pedana per conquistare un posto nel tabellone principale, che andrà in scena sabato, altri dieci azzurri: Michele Gallo, Pietro Torre, Enrico Berrè, Dario Cavaliere, Giacomo Mignuzzi, Giovanni Repetti, Francesco Bonsanto, Edoardo Cantini, Daniele Franciosa e Mattia Rea. Domenica la competizione a squadre, decisiva per il pass olimpico, in cui l’Italia si schiererà con il quartetto composto da Luigi Samele, Luca Curatoli, Michele Gallo e Pietro Torre. A Budapest, dove sarà presente anche il Presidente federale Paolo Azzi (già al seguito delle sciabolatrici nelle ultime tappe di Atene e Sint-Niklaas), il gruppo azzurro sarà guidato dal ct Zanotti, affiancato dai maestri di staff Leonardo Caserta e Alessandro Di Agostino e dal fisioterapista Andrea Giannattasio.
– Foto Ufficio Stampa Federscherma –
(ITALPRESS).