08-04-2023 In occasione della giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace , Giovedì 6 Aprile 2023 si è svolto presso il centro comunale “Vittoria”
villa strada di Cingoli un incontro formativo sostenuto dal comune di cingoli, dal CONI, dall’Istituto comprensivo “E.Mestica” di Cingoli con il Consiglio Comunale dei Ragazzi per trattare la tematica del bullismo, una tematica delicata al quale spesso viene data poca importanza. Quando si parla di bullismo si fa riferimento a quel comportamento adottato con l’intento di ferire un altro individuo, fisicamente, mentalmente ed emotivamente. Questo fenomeno si può manifestare in diversi ambiti come la scuola, la famiglia ,il posto di lavoro, lo sport e in particolar modo nel periodo storico che stiamo vivendo, all’interno delle piattaforme digitali, stiamo parlando dei famosi social network e del loro diffuso utilizzo tra i giovani. Questo incontro si è concentrato infatti in particolar modo sugli adolescenti e nella pre-adolescenza. Il Bullismo è un’arma astratta , invisibile ad esempio quando si tratta di bullismo psicologico, ma che colpisce profondamente l’individuo , il bullismo va combattuto attraverso la presa di coscienza sugli strumenti che ognuno di noi può utilizzare per attenuare questo fenomeno. L’evento ci spiega l’importanza dello sport e quanto i due concetti , bullismo e sport siano strettamente collegati tra loro. “ il potere dello sport come disciplina capace di unire, lo sport è un momento di condivisione e di crescita personale e sociale” queste sono state le parole che hanno accompagnato l’iniziativa e sostenute da due ospiti speciali : la campionessa olimpica Valentina Vezzali e l’arbitro di seria A di calcio Juan Luca Sacchi. Tale evento è finalizzato al contrasto delle discriminazioni e realizzato grazie al contributo del DPS presso la presidenza del consiglio dei ministri. L’incontro si è aperto con l’accoglienza del sindaco Dott. Michele Vittori che ci parla di giovani e futuro, ricordando al pubblico quanto sia importante dar loro voce e soprattutto essere ascoltati. La partecipazione è avvenuta anche dal dirigente scolastico I.C. “E.Mestica”, Prof.ssa Emanuela Tarascio, il suo intervento si è basato su una premessa , ovvero il concetto di bullismo, la dirigente ha spiegato quanto sia importante riconoscere un fenomeno di bullismo e di non confondere una litigata tra ragazzi come tale, ci fa capire che questo concetto deve saper essere riconosciuto. “si può intervenire e si può far prendere coscienza ai ragazzi attraverso la prevenzione e lo sport” sono state le sue parole di conclusione. La Sindaca del Consiglio Comunale dei Ragazzi Vanessa David e il suo assessore allo sport Corrado Carotti parlano di bullismo e sottolineano che se questo tema va affrontato su diversi punti di vista, la problematica può dare successi. “ Lo sport è uno strumento efficace per ridurre gli effetti negativi. “Io stessa pratico una disciplina sportiva “ ha dichiarato Vanessa. A seguire la voce di Lorenzo Cignali, giurista (cultore universitario) – “Profili giuridici e Responsabilità in materia – in particolare il cyberbullismo e il ruolo della Polizia Postale” , il suo intervento si è focalizzato sul cyber bullismo perché esso è caratterizzato dall’anonimato . “Gli atti di bullismo si sono spostati sul cyber bullismo e credo si debba attenzionare, tutti noi siamo connessi e utilizziamo la tecnologia.” L’avvocato mette in primo piano l’importanza dei nuovi mezzi di comunicazione e della parte che ognuno di noi sceglie di adottare, invitando i ragazzi a mettersi dalla parte del più “debole” e aiutare gli altri. “Ci sono chiare responsabilità sui fenomeni di bullismo e cyber bullismo e devono essere tenute presenti.” Cignali conclude il suo intervento dicendo che si tratta di scelte ed è importante parlare e non isolare la vittima. Dott. Massimo Mari, Direttore Dipartimento Salute mentale AST Ancona – con Jessica Grelloni“Il linguaggio dello sport: una particolare visione del mondo”. Ci comunica quanto questi fenomeni possano influire sul benessere mentale di un individuo e di quanto questo incida nella vita . La riflessione condotta dal Dott. Mari è legata agli stereotipi diffusi che riguardano tematiche psicologiche, quando vengono citate non si parla mai di benessere, ma solo di dolore e per questo è importante promuovere il benessere. Gli interventi finali sono emersi dalla campionessa olimpica Vezzali e dall’arbitro Sacchi che testimoniano concretamente come lo sport sia uno strumento efficace per contrastare il bullismo. Lo sport può e deve offrire valori nobili come lo spirito di sacrificio, l'osservanza delle regole, la sportività, la tenacia, l'umiltà nel riconoscere i propri limiti e nel congratularsi con gli avversari per i risultati raggiunti, oltre a non arrendersi mai. Il ruolo dello sport è molto importante perché gli sportivi possono essere un buon esempio, uno stimolo positivo per aiutare soprattutto le vittime. L’incontro termina con la premiazione di giovani atleti Cingolani che hanno già ottenuto risultati con tanti sacrifici personali e familiari nell’atletica leggera; Federico Vitali ,Rachele Tittarelli, Riccardo Ricci e Sofia Marchegiani. Infine un ringraziamento speciale è stato fatto ai loro allenatori che con tanta professionalità li hanno guidati in questi anni. Giorgio Giorgi, il Presidente onorario e fondatore della Polisportiva Victoria è stato il responsabile del progetto realizzato grazie al contributo del Dipartimento dello Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Concludo il mio articolo citando la frase “ il bullismo non insegna. Il bullismo segna.” E’ importante sapere, è altrettanto importante prendere coscienza e non restare a guardare perché l’indifferenza è più colpevole della violenza stessa e ognuno di noi può fare la differenza. Articolo di Angelica Marini