SEGUICI SUI SOCIAL

SCARICA L'APP

presentato il libro di Paolo e Antonio Tomassetti

Ieri, domenica 19 novembre, presso la Chiesa di S.Giovanni Battista a Cològnola si è tenuta la cerimonia di presentazione del nuovo libro di stampo storiografico di Paolo e Antonio Tomassetti.

Il volume su Cològnola, frazione del comune di Cingoli (MC), è il quinto capitolo dopo quelli su altri paesi del territorio comunale: Castreccioni; Moscosi; Panicali, Civitello e S.Maria Candelora; Valcarecce, che hanno come caratteristica comune il fatto di sorgere in prossimità del celebre lago artificiale di Castreccioni. Nel 2011, è proprio il libro su Castreccioni a risvegliare l’interesse degli autori che hanno deciso di rivolgere il loro sguardo attento ad una porzione più ampia del territorio comunale, in un progetto che ha portato ad anni di incessanti ricerche e a cinque pubblicazioni.

Cològnola. Storia di un castello e di una comunità nel comune di Cingoli racconta di «un pugno di case sparse sul crinale di una collina» scrivono gli autori, in un territorio che è «crocevia di passaggio fra Cingoli, Apiro, Cupramontana e Staffolo; area di confine, area d'incontro fra genti diverse, ma anche di scontri, di guerre e di lotte, che parlano di un'epoca in cui ogni palmo di terra in più rappresentava per ciascun comune e per ciascuna famiglia un valore e un lustro che oggi si fa veramente fatica a comprendere».

Lo sguardo di Paolo e Antonio Tomassetti inizia da epoche lontane, in cui gli eventi sono ricordi parziali sfocati dall’oblio e le cui origini sono state cancellate dalla memoria collettiva a causa del passare dei secoli. Via via la storia si fa più recente e, di conseguenza, più precisa e ricca di dettagli: dalle vicende dinastiche delle famiglie del XIV/XV secolo, alle ipotesi sulla costruzione di un castello la cui storia è immersa nel mistero e di cui oggi, non c’è traccia.
Lo scopo del volume, esplicitano gli autori, è consegnare «queste pagine di storia agli attuali abitanti di Cològnola, con la certezza che la conoscenza e l’approfondimento della propria storia può contribuire concretamente alla valorizzazione dell’oggi e della creazione del domani».

Al pomeriggio di presentazione, introdotto da Beatrice Testadiferro (direttrice di “Voce della Vallesina”), hanno partecipato con entusiasmo ed interesse i residenti locali e delle zone limitrofe.
Sono intervenuti il Sindaco di Cingoli Michele Vittori e l’Ass. alla Cultura Martina Coppari per ringraziare gli autori del lavoro svolto: “il volume ci invita alla riscoperta delle nostre radici, delle tradizioni e dei valori antichi, che vanno custoditi e tramandati di generazione in generazione”.

Gli interventi successivi sono stati di Don Fabrizio, parroco della parrocchia di Strada e di Gianni Barchi per la Deputazione di Storia Patria per le Marche: “ancora una volta gli autori ci invitano a un recupero della memoria e della storia, nei suoi diversi piani di lettura, e ci mostrano come lo spazio fisico vissuto ed abitato in ogni sua minima porzione diventi non solo geografia, ma anche memoria singola e collettiva, preziosa per l’esistenza di una comunità.”

A completamento degli interventi, gli inframezzi di Giovanni Sbergamo che ha proposto delle letture tratte dalle celebri poesie dialettali del maestro Nello Fabrizi e, infine, i ringraziamenti degli autori agli organizzatori, alla Comunità di Colognola e al rappresentante Mario Bacelli che hanno contribuito alla riuscita dell’evento.

Il libro sarà in vendita: a Cingoli presso il "Centro Informazione Turistica", gestito dalla ProLoco e presso la “Tabaccheria Conte” a Jesi, in Corso Matteotti n°29. (di Lucrezia Coppa)

VIDEO

CONTATTACI

SEGUICI

RADIO STUDIO 7 APP